Si è unito alla tribù dell’Elfo complice l’amore per l’attrice Cristina Crippa, che è poi diventata sua moglie. Da allora il Teatro dell’Elfo è la sua casa, con qualche incursione cinematografica, tra cui il ruolo del Caimano nel celebre film di Moretti.
Dalla sua prima regia, Nemico di classe del 1982, ha firmato una cinquantina di spettacoli – da solo o a quattro mani con Ferdinando Bruni – concentrandosi da ultimo sulla drammaturgia americana e inglese, da Tennessee Williams a Tony Kushner, da Alan Bennett a Simon Stephens, da Arthur Miller a Peter Morgan. Questi stessi autori gli hanno dato l’occasione di interpretare i ruoli più significativi della sua carriera: Roy Cohn, in Angels in America, il presidente USA in Frost/Nixon e Willy Loman nella Morte di un commesso viaggiatore, che gli sono valsi i più importanti premi teatrali italiani (Premio ANCT – Associazione Nazionale Critici di Teatro 2007, Premi Ubu ‘07 come miglior attore, premio Hystrio ‘08 alla regia; e ancora premio miglior spettacolo e regia Olimpici del Teatro ’08; Premio Hystrio 2014 all’interpretazione, Premio Ennio Flaiano 2014 per la regia, Premio ANCT 2014 come miglior attore). Nel 2016 è uscito per CuePress il volume di Laura Mariani L’America di Elio De Capitani – Interpretare Roy Cohn, Richard Nixon, Willy Loman, Mr Berlusconi (in corso di traduzione in inglese), un testo che racconta e analizza con molta acutezza il suo lavoro d’attore.
Ha diretto, oltre ai suoi compagni del Teatro dell’Elfo, Mariangela Melato, Umberto Orsini, Toni Servillo, Lucilla Morlacchi.